MORTO PER SANGUE INFETTO, FAMILIARI RISARCITI CON 1 MILIONE DI EURO

Un risarcimento di oltre un milione di euro è stato ottenuto dalla famiglia di un siracusano che aveva contratto l’epatite a causa di sangue infetto, patologia che ne ha causato la morte: lui era il signor Nunzio, ricoverato all’ospedale Umberto I di Siracusa nel giugno 1981.

Assistiti dagli avvocati Dario Seminara e Lisa Gagliano, i familiari ottennero dopo oltre 30 anni (nel 2012) dal Tribunale di Catania la condanna del ministero della Sanità, colpevole di non aver controllato il sangue dei donatori, con un primo risarcimento.

Il Tribunale di Catania, dopo la consulenza medica per verificare il nesso tra il decesso e l’epatite contratta in ospedale, il 12 febbraio scorso ha condannato il ministero della Salute ad un ulteriore pagamento per la vedova e i due figli.