CATANIA, PIAZZA MAZZINI E VIA GARIBALDI DIVENTANO PEDONALI
“Con l’istituzione dell’area pedonale permanente “Mazzini”, la città conquista finalmente il traguardo di avere liberato dalle auto una delle parti più belle del suo Centro storico diventando un poco più europea, un obiettivo per cui insieme alla giunta e al consiglio comunale vogliamo lavorare”. Lo ha detto il sindaco di Catania Enrico Trantino nella domenica clou degli eventi della settimana europea della mobilità sostenibile che hanno animato la giornata con una vasta porzione di assi viari e piazze cittadine chiuse al traffico per diffondere tra i cittadini il valore e la cultura della mobilità sostenibile, in contemporanea nelle più grandi città del continente. La pedonalizzazione definitiva di piazza Mazzini e del primo tratto di via Garibaldi, insieme alle aree già pedonali adiacenti il mercato storico della Pescheria, segna una continuità effettiva dell’asse pedonale di Via Etnea con le piazza dell’Università e Duomo, offrendo ai cittadini e ai visitatori un’inedita fruizione del patrimonio Unesco.
La Piazza Sanfilippo (originario nome di Piazza Mazzini) nelle stampe dei viaggiatori dell’800 veniva rappresentata come uno dei luoghi più rappresentativi con l’ineguagliabile fondale della facciata Cattedrale del Vaccarini che si staglia in fondo alla via Garibaldi. “Questa chiusura al traffico di piazza Mazzini e via Garibaldi è una scelta che non ha nessun colore politico e nessun merito particolare -ha aggiunto il sindaco Trantino- (anche se qualche opportunista si è intestato meriti sui social network n.d.r.). Dobbiamo tutti apprezzare la bellezza della nostra città riscoprendo l’orgoglio dell’appartenenza, imparando a rispettarla di più. Abbiamo apprezzato la disponibilità di molti commercianti che condividono le opportunità che derivano da queste misure di allargamento delle aree pedonali seppur a fronte di qualche rinuncia; un’impostazione che rappresenta una direzione di marcia senza ritorno verso la mobilità sostenibilità e il rispetto dell’ambiente”.