I MEDICI DEL POLICLINICO DI CATANIA CON LA NAZIONALE DI VOLLEY FEMMINILE UNDER 16
I medici dell’Azienda Ospedaliero Universitaria Policlinico “G. Rodolico – San
Marco” da domani assisteranno, con prestazioni ambulatoriali, diagnostiche e
terapeutiche, gli atleti e le figure accreditate delle “Finali Nazionali Giovanili
Pallavolo under 16 femminili” la manifestazione sportiva che si svolgerà al
PalaCatania, al Pala Arcidicono, Pala Abramo e PalaCus fino a domenica 4 giugno.
L’iniziativa è il frutto di una convenzione tra l’azienda e il comitato territoriale
di Catania della Federazione Italiana Pallavolo, siglata dal direttore generale
dell’AOUP, Gaetano Sirna, e dal presidente della Fipav territoriale, Maurizio Ragusa.
L’accordo prevede la disponibilità, fermo restando la prosecuzione del
regolare svolgimento dell’attività ospedaliera che sarà sempre garantita, del
personale sanitario delle varie unità operative aziendali, per prestazioni non urgenti
e per tutta la durata della manifestazione che si chiuderà domenica prossima.
Inoltre, in virtù degli accordi con la Fipav, le due scuole di specializzazione
universitarie in Ortopedia e Traumatologia diretta da Vito Pavone, e di Fisiatria,
diretta da Michele Vecchio, con la collaborazione del tutor dei medici in formazione,
Salvo Lutri, coinvolgeranno gratuitamente i propri specializzandi per effettuare
prestazioni di medici da campo per le emergenze, e attività di studio volte a valutare
la stabilità degli arti delle atlete sottoposti alle sollecitazioni sportive.
Nel frattempo, si rafforza la collaborazione anche con il Centro Universitario
Sportivo di Catania. A seguito di un incontro tra il direttore dell’AOUP Sirna e il
presidente del Cus Luigi Mazzone, è stato concordato che presto, appena sarà
formalizzata l’intesa, i dipendenti dell’azienda ospedaliero universitaria potranno
usufruire di condizioni vantaggiose per il tesseramento con relativo rilascio della
“Cus Card” che consentirà la partecipazione alle attività sportive all’interno degli
impianti della struttura universitaria.