PEDOFILO CHATTAVA CON MINORENNI USANDO IL TELEFONO DELLA COMPAGNA

Una donna di Termini Imerese ha rischiato una condanna a 10 anni per pedopornografia, così come richiesto dalla Procura. La Corte d’assise però l’ha assolta da ogni accusa. Nel corso del dibattimento processuale è infatti emerso che non è stata lei ad utilizzare il telefono intercettato dagli inquirenti. Dallo smartphone, che si trovava in casa, qualcuno attraverso i social ha contattato diverse ragazzine anche al di sotto dei 10 anni.

L’indagine è partita dopo la denuncia di alcuni genitori delle ragazzine adescate. Si sono accorti dei messaggi e delle foto. Sono riusciti anche a identificare il numero di telefono e a raccontare ogni cosa ai carabinieri. La telecamera del telefono era sempre oscurata e per questo inizialmente non è stato possibile identificare chi avesse utilizzato effettivamente il telefono. In una sola occasione ci fu un attimo di distrazione ed effettivamente i militari hanno visto che quel telefono era utilizzato da un uomo, proprio il compagno della donna, tutt’oggi in carcere.